Navi, guerre e scogli

In alcuni mesi del 1980 e all’inizio del 1981 avevo lavorato molto sul tema della terribile guerra in corso allora tra l’Iraq e l’Iran, conflitto che costò più di un milione di morti, moltissimi feriti e danni immensi in varie zone dei due paesi confinanti.

Avevo usato prevalentemente come supporto varie tipi di carte, bianche e non, e dipinto con inchiostri colorati Ecoline e con acquerelli. Nel 1981, sempre sotto la pressione delle crudeli immagini belliche di questa guerra, che continuava anche sul mare del golfo Persico, mi misi a studiare ed eseguire sagome di navi da guerra, motovedette, corvette, siluranti e sommergibili disegnate su di uno sfondo oscuro, spesso slavato e tetro, per lo più drammatico per simbolizzare l’orrore che provo e provavo per quella e qualsiasi guerra. Al contempo la realizzazione di queste piccole opere costituì pure un lavorio d’introspezione per scoprire quale mia guerra portassi ancora nel cuore, nella mente. Feci circa una ottantina di piccole opere su questi temi, in alcuni casi, per singolari nostalgie, disegnando anche velieri.

Recentemente ho deciso di immettere, sulla mia bacheca di Facebook, parecchie immagini di questi lavori, che son piccoli, in genere formato UNI ed hanno destato un certo interesse per cui spero che presto se ne possa fare una mostra .